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educare alla creativita'con disciplina e affetto
esperienze formative per genitori DI GRUPPO O INDIVIDUALI:

I CAPRICCI NON ESISTONO, ESISTONO BISOGNI E OPPORTUNITA' PER CRESCERE INSIEME AI NOSTRI FIGLI

PER GENITORI 0-6 ANNI

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Durante gli incontri con i genitori verranno trasmesse tecniche e giochi teatrali, fiabe e racconti, Giocomagie e piccoli trucchi utili per sostenere in modo concreto e pratico il legame genitore-bambino durante le difficili fasi della crescita.

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  • IO NANNO, TU NANNI: come accompagnare i propri bambini nel delicato momento del sonno, l’oggetto transizionale, l’importanza della ninna nanna, voce e vibrazioni sonore, giochi di rilassamento, la fiaba della Buonanotte, story telling e story making.

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  • CAPRICCI, GRAN PASTICCI:  giochi, pupazzi e personaggi per affrontare serenamente e con un pizzico di ironia tutti quei momenti in cui la caparbietà e le resistenze dei bambini mettono a dura prova la pazienza dei genitori. La temuta “Fase del No”, i No che aiutano a crescere, le crisi di collera, il pianto inconsolabile.
    I capricci non esistono, esistono bisogni e opportunità per crescere insieme ai nostri figli.

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  • VIVA LA PAPPA: giochi, filastrocche e piccoli trucchi per accompagnare genitore-bambino dallo svezzamento all’età scolare. Idee e suggerimenti artistico-creativi per gestire piccole e grandi difficoltà  per lo sviluppo di una corretta alimentazione e un sano rapporto col cibo.

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  • MAMMA, NON ANDAR VIA: giochi e tecniche di drammaterapia per aiutare mamma e bambino a vivere serenamente i distacchi emotivi. Il gioco creativo come strumento per il rafforzamento dell’autostima e lo sviluppo dell’autonomia.

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  • FIABE E FIORI DI BACH: partendo da alcuni personaggi archetipici suggeriti dalla floriterapia di Bach, individueremo e trasformeremo alcune tematiche emozionali fondamentali (quali la timidezza, la paura, la collera, la gelosia, il senso di colpa) in personaggi e fiabe di nuova creazione da narrare ai bambini per comunicare in modo giocoso e creativo con loro e sostenerli nelle difficili fasi della crescita.

PER GENITORI 6-12 ANNI

"I genitori-allenatori hanno una forte consapevolezza delle loro emozioni e di quelle delle persone che amano, riconoscono che tutte le emozioni - anche quelle che sono generalmente considerate negative, come la tristezza, la collera e la paura - possono svolgere funzioni positive nella nostra vita". John Gottman

PARENT TRAINING (gestione emozionale): come trasformare le proprie emozioni negative in occasioni per la crescita emozionale dei propri figli. Questo percorso formativo per genitori utilizza le tecniche proprie della Drammaterapia per sostenere il ruolo del genitore che, lavorando sulle proprie emozioni e imparando a dare il buon esempio con semplici azioni trasformative nella vita quotidiana, sarà in grado di trasformare le proprie difficoltà in risorse indispensabili per diventare "genitore-allenatore" per le emozioni dei propri figli. 

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*Ispirato a Intelligenza emotiva di D.Goleman e a Intelligenza emotiva per un figlio di John Gottman.

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STORIE CHE AIUTANO A CRESCERE: percorso di story telling e story making specifico per diventare esperti narratori di storie per sostenere la crescita dei nostri figli attraverso la metafora e il rispecchiamento in personaggi e racconti e sviluppare una comunicazione educativa efficace per un dialogo vivace e creativo.

PER GENITORI 13-18ANNI

DRAMMATURGIA DELLA COMUNICAZIONE: con i giochi di ruolo, l’improvvisazione e le tecniche proiettive della Drammaturgia della comunicazione è possibile superare le difficoltà di relazione tipiche dei genitori con figli in età adolescenziale.

 

Che cos’è la Drammaturgia della comunicazione?
Attraverso la scrittura creativa e la ricostruzione drammaturgica di alcune scene di vita quotidiana, con l’invenzione di personaggi e battute appropriate, è possibile influire positivamente sulle modalità di comunicazione nelle relazioni interpersonali. Con la leggerezza e il divertimento dell’atto creativo e lo sguardo ironico e distaccato dello scrittore, è possibile interrompere i copioni meccanici e sterili che producono molto spesso incomprensioni, malintesi e conflitti apparentemente insanabili. Il metodo permette d’immergersi nella metafora teatrale per trasformare in positivo le modalità espressive (voce, corpo e movimento) per migliorare la qualità del dialogo a due e scrivere nuovi copioni di ascolto e rispetto reciproco.

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PRENOTA UNA CONSULENZA (ANCHE ONLINE): l.mercadante@drammaterapia.net
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