teatro e natura

L’azione immaginativa ci consente di aprire teatri in qualsiasi luogo e in qualsiasi forma: teatri fantastici, teatri corporei, teatri sensoriali, teatri emozionali, teatri relazionali, teatri nella natura... Come quello che propone l’esperienza dei percorsi di Teatro e Natura.

I partecipanti potranno camminare lungo un sentiero a tappe nel bosco attraverso alcuni luoghi deputati del Teatro della Natura con la guida di professionisti dell’arte teatrale. Per dare inizio al percorso e prendere confidenza col bosco verranno proposte alcune letture, interpretazioni e giochi per la fondazione del gruppo e l’attivazione dell’immaginario. Si farà riferimento al mito del Genius loci (Genio del luogo) che secondo un’antica tradizione della mitologia romana era l’entità soprannaturale caratteristica di un determinato luogo che poteva manifestarsi attraverso insoliti fenomeni della natura, piante alberi o fiori di particolare bellezza o fascino, animali dalla singolare presenza, etc…Proseguendo lungo un sentiero fatto ascolti, osservazioni e piccoli contatti con le particolarità della flora e della fauna del bosco si entrerà nella fase più creativa dell’esperienza, si svolgeranno alcuni semplici esercizi teatrali, giochi espressivi ed improvvisazioni per il risveglio delle capacità sensoriali, emozionali e relazionali. In questo modo sarà possibile recuperare quel contatto profondo e indispensabile con l'elemento-natura per ritrovare al contempo anche il proprio spazio interiore fatto di tempi di ascolto, percezione, e consapevolezza corporea ed emozionale.

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L’incontro con le creature del mondo vegetale, animale e del repertorio mitologico-fantastico del bosco suggerisce una metafora privilegiata per definire quella ricerca dell'intima connessione con la propria anima. Il riferimento alla mitologia e alla fiabe di diverse culture e sensibilità permette di attivare il potenziale energetico degli archetipi dell’inconscio collettivo del gruppo, in modo che ognuno possa ritrovare sé stesso e l’altro giocando attraverso la rappresentazione di ruoli e personaggi diversi.

 

Nella natura l’esperienza teatrale viene messa in risalto e ritrova la sua funzione primaria di ritualità attraverso il rispecchiamento e l’immedesimazione catartica del processo creativo. Abbracciare lo spazio esterno naturale, senza riserve e senza limitazioni, significa poter abbandonare quello spazio “mentale”, angusto e artificiale, creato dall’ansia e dalla paura, per poter accedere alla propria natura creativa e gioiosa così indispensabile in questa epoca di grandi difficoltà e preoccupazioni per poter far fronte agli ostacoli della vita e alle barriere relazionali con spirito positivo e pro-attivo.

 

Svolgere piccole azioni teatrali e rituali simbolici, supportati dalle forze positive della natura e del territorio di cui si è parte integrante, favorisce il riequilibrio psico-fisico ed emozionale, rafforza il sistema immunitario, sviluppa autostima, senso di fiducia e gratitudine, attiva la creatività per affrontare con serenità qualsiasi cambiamento.

 

 

I DRAMAWOODS, attraverso le tecniche dell’arte teatrale e della Drammaterapia, hanno l’obbiettivo di sviluppare una maggiore consapevolezza del territorio e delle sue risorse, di stimolare lo sviluppo di un pensiero eco-sostenibile e di sensibilizzare le persone al rispetto e alla cura di sé e del proprio ambiente sostenendo lo sviluppo di una maggiore consapevolezza dei legami di interdipendenza tra l’uomo e la natura che lo circonda.